Coppie maggiorenni oppure almeno sedicenni, previa autorizzazione del Tribunale per i Minorenni, di cui almeno uno residente nel Comune, ed entrambi di stato libero (celibe/nubile, divorziato/a, vedovo/a).
La pubblicazione di matrimonio è la fase del procedimento con la quale si accerta che non esistano impedimenti alla celebrazione del matrimonio, sia civile che religioso, rendendo pubblica l'intenzione degli sposi tramite l'esposizione all'Albo Pretorio Online
Gli sposi dovranno richiedere le pubblicazioni di matrimonio compilando il presente MODULO ON LINE, allegando la documentazione richiesta.
Il modulo deve essere trasmesso via pec a protocollo@pec.riolasardo.or.it oppure presentato a mano presso l'ufficio protocollo.
Sarà cura dell'ufficio Stato Civile fornire ogni ulteriore informazione su iter da seguire e tempistiche. Si consiglia comunque di prendere contatti con l'Ufficio con congruo anticipo rispetto alla data prevista per il matrimonio.
DOCUMENTAZIONE PER MATRIMONIO CIVILE
- Documento d’identità in corso di validità.
- Non deve esservi impedimento per rapporto di parentela o affinità tra gli sposi: occorre produrre copia autentica del decreto del Tribunale civile che concede dispensa esclusivamente per i casi contemplati dall'art. 87 del codice civile (zio e nipote, zia e nipote, affini in linea retta in caso di matrimonio nullo, affini in linea collaterale in secondo grado).
- Per le nubende, italiane o straniere, nel caso siano trascorsi meno di 300 giorni dal decesso del precedente coniuge o dallo scioglimento, nullità o cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio, occorre produrre il decreto del Tribunale civile che autorizza il matrimonio ai sensi dell'art. 89 del codice civile.
In caso di cittadine/i straniere/i:
- Nulla Osta al Matrimonio rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio Stato in Italia, contenente: 1) cognome e nome, 2) luogo e data di nascita, 3) paternità e maternità, 4) residenza, cittadinanza e stato Civile. Il nulla osta deve essere legalizzato presso la Prefettura di Cuneo. La legalizzazione non occorre per i paesi aderenti alla convenzione di Londra (07/06/1968) o alla convenzione di Bruxelles (25/05/1987)
- Carta d’identità se cittadino appartenente alla Comunità Europea, passaporto se cittadino extracomunitario.
Per i cittadini dei Paesi aderenti alla Convenzione di Monaco, 5/9/1980, (Austria, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldavia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia):
- Certificato di Capacità al matrimonio su modello plurilingue (esente da legalizzazione)
- Estratto di nascita plurilingue;
- Carta d’identità se cittadino appartenente alla Comunità Europea, passaporto se cittadino extracomunitario.
In caso di
divorzio dovrà comparire, sul Nulla osta o sulla Capacità al matrimonio, nome e cognome del precedente coniuge, data e luogo del matrimonio e del divorzio.
Nel caso di
persona che non comprende la lingua italiana, è necessario presentarsi accompagnati da un interprete munito di documento d’identità valido.
Ricevuta dell'avvenuto pagamento dei diritti in caso di richiesta di celebrazione fuori orario di servizio.
DOCUMENTAZIONE PER MATRIMONIO RELIGIOSO
Oltre alla documentazione prevista per i matrimoni civili, occorre presentare:
- per il matrimonio concordatario: richiesta di pubblicazione del parroco;
- per il matrimonio di culto acattolico: richiesta del ministro di culto;
- per i culti: Chiesa Valdese, Apostolica, Santi Ultimi Giorni, Cristiana Avventista 7° giorno, Comunità Israelitica, Assemblee di Dio, Arcidiocesi Ortodossa, Unione Induista, Celi e Ucebi è sufficiente la richiesta degli interessati.
La documentazione dovrà essere presentata in originale.
La pubblicazione di Matrimonio
30 giorni dalla richiesta
Nel caso in cui gli sposi siano residenti entrambi nel Comune n. 1 marca da bollo da 16.00 € da consegnare all’ufficio.
Nel caso in cui uno degli sposi sia residente in altro Comune n. 2 marche da bollo da 16.00 € da consegnare all’ufficio.
La pubblicazione ha una durata d’esposizione di 8 giorni più 3 per le eventuali opposizioni. Il matrimonio potrà essere celebrato a partire dal dodicesimo giorno ed entro i 180 giorni successivi. Oltre tale data, sarà necessario effettuare una nuova richiesta di pubblicazione.